le varie prospettive di un viaggio!

Come molti sanno sono appena tornata da 4 giorni meravigliosi a Stoccolma, la pacifica capitale della Svezia

Prima di partire, come sempre, ho chiamato il mio papino. Ci vediamo poco: non abitiamo nella stessa città! Quando l’ho chiamato per dirgli che stavo per partire mi ha detto: ma non sei stanca di andare in giro per il mondo???

NOOOO, NON SONO STANCA!! gli ho risposto che il Mondo è troppo bello, non ne vale la pena di fermarsi e lasciarlo scorrere senza assaggiarlo

.. ma infondo non è che ho viaggiato così tanto, mi concedo un paio di viaggi all’anno, prediligo le capitali/grandi città ai villaggi turistici

viaggio in aereo, treno, macchina, moto

amo le strade, mi piace perdermi e chiedere aiuto

adoro fermarmi in un paese sconosciuto e mangiare nella prima osteria per la strada

non ho studiato (ho la terza media) e il mio inglese è limitato, ma mi sono resa conto che comunico facilmente ovunque, capisco tanto, anche se il mio vocabolario dispone di poche parole

in questi giorni svedesi ho chiaccherato felicemente con un ragazzo francese e fatto un lungo discorso con un tassista serbo

insomma, io amo il mondo, girare, comunicare, vedere e quello che ho visto in 4 giorni di Stoccolma mi è piaciuto

la pace della città, la perfezione nei servizi, i musei con brochure in tutte le lingue (compreso l’italiano)

mi sono persa volentieri nel museo di Nobel, ho visto a bocca aperta il museo dedicato al galeone Vasa

ho fatto un salto nel passato e nel futuro al museo di scienza e tecnologia e ho lustrato gli occhiali a Palazzo Reale

preferisco di gran lunga andare dove non sono stata, anche se Barcellona e Londra sono città che ho visitato più volte

insomma, viva il mondo,

io qui in Romagna ci sto bene, mi pare di abitare in un isola felice, ma ogni tanto ho bisogno di respirare aria diversa, di parlare con persone che mi mettono in difficoltà, ho necessità di scoprire e vivere panni sempre diversi

Vooolare OOOOooo

Non mi strappo i capelli per volare, però non mi limito le possibilità di viaggio

So che sono moltissime le persone, che come me, hanno un po’ di strizza di stare in aereo e come me, prendono il coraggio e comprano biglietti

Il mondo è affascinante, non potrei mai pensare di non raggiungere un posto che voglio vedere perchè ci si va volando

E’ così che è successo anche per Stoccolma: domani a quest’ora sarò ad Arlanda, in attesa della valigia

Mi sono svegliata un giorno, poche settimane fa e ho pensato: voglio andare in Svezia… mi sono collegata ad internet e nel giro di poco tempo avevo già volo, prenotazione albergo e tessera per girare con i mezzi pubblici

Ci vediamo presto, starò via solo qualche giorno!

VooooOOOOlaareeeeeee OOOOOooooOOOOOOOOOo

v

Mi sento molto svedese ..

anche se sono bassa, mora e  non faccio colazione con aringhe e vodka !

Ieri sono stata alla conferenza stampa di presentazione del nuovo punto vendita di Ikea … io non sono proprio un appassionata, anche se molti piccoli oggetti mi piacciono

Odio andarci il sabato e la domenica (lo evito come la puzza) perchè c’è troppa gente, ed io sono più da negozietto piccolo dove vedere senza che qualcuno ti spinga dietro per passare .

Ieri, vi assicuro, ho visto il negozio Ikea come moltissime persone desidererebbero : su 32mila metri quadri solo una 50ina di persone, compresi i dipendenti !

Uau, se avessi avuto con me il monopattino avrei fatto tutto il giro, scale comprese, con le ruote !

C’è un discreto privilegio, in qualche occasione, nell’andare alle conferenze stampa: vedere meglio, assaggiare qualcosa senza vedere gente che adocchia il tuo tavolo per bivaccare dopo di te.

Ieri in linea di massima il tutto in silenzio, a parte il direttore marketing che raccontava di metri quadri, dipendenti assunti, strategie di commercio, angolo baby e scelte aziendali!

Vi dicevo che mi sento svedese, sarà che nell’ultimo mese ho letto la trilogia che parla delle avventure di Lisbeth Salander : i libri di Stieg Larsson e ho anche visto al cinema il film tratto dal romanzo “Uomini che odiano le donne” (della stessa trilogia) .. e mi rendo conto ora che scrivo di Ikea, Lisbeth e Mikael che nell’ultimo mese ho dedicato anche una puntata del mio InfoChiocciola alla Svezia!

StoccolmaAzzurro

A Stoccolma da qualche tempo è stata accesa (nel vero senso della parola) un’iniziativa molto carina, si chiama Emotional City e fa si che lo skyline della città si colori a seconda dell’umore dei cittadini .

In sostanza collegandosi al sito di emotional city e iscrivendosi , gli abitanti di Stoccolma possono segnalare ogni giorno qual’è il loro umore. 

A fine giornata l’umore dei cittadini si rifletterà sui grattacieli della city con colori diversi : StoccolmaGialload esempio il viola per la depressione , verde per la tranquillità, arancio per l’allegria ..

Bello, a me piacerebbe che un palazzo significativo, piuttosto che un grattacielo della mia città si colorasse tutte le sere !!

 

 

StoccolmaViola

ma … tutta sta Svezia cosa vorrà dire? devo cambiare colore di capelli ?!

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