La Visual Radio

Buondì ..

oggi il mio boss mi ha chiesto di scrivere un comunicato stampa che riguarda una nuova tecnologia che abbiamo abbracciato .. si chiama Dmb Visual Radio .. di cui ho capito molto poco , se non che esiste un aggeggio per poter ascoltare/vedere/leggere la Radio , fermare un programma durante la diretta e riprendere l’ascolto/visione , in un qualche altro momento ..

ecco .. io non lo so mica se la tecnologia mi piace fino in fondo , pur capendo che oggi trasmettere è molto più facile di quando ho iniziato ..

non so .. ma vedere la radio io l’ho sempre concepito come “spettacolo se una tantum” , perchè per me la radio ha quel filo di poesia dettato proprio dal non vederla !

negli anni ho trasmesso spettinata , in pigiama (eh sì) .. qualche volta mi sono tolta le scarpe perchè con il tacco troppo alto e mi dava fastidio .. questo vuol dire che non avremo più la stessa libertà?!!

muà

v

6 commenti (+aggiungi il tuo?)

  1. Andrea
    Lug 10, 2008 @ 11:08:13

    … che storia… ieri sera ho ascoltato l’info chiocciola sulle vacanze inseme: davvero interessante!!! Complimenti alla psicologa e a te Vale per l’organizzazione!!!! 😉

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  2. adblues
    Lug 10, 2008 @ 13:53:06

    Anche io sono affezionato alla radio classica (ancora più classica di quella che intendi te), quella delle onde medie che arrivavano da lontano, quella delle voci provenienti da parti del mondo spesso a me sconosciute, quella dei suoni che andavano e venivano seguendo il volere della natura e non quello dell’uomo.

    Sebbene tutto questo però, sono anche un amante delle nuove tecnologie, della sperimentazione e della contaminazione dei media. Non posso quindi fare a meno di accogliere la Visual Radio con curiosità ed entusiasmo, riservandomi i giudizi a quando avrò avuto la possibilità di sperimentare appieno questa nuova tecnologia.

    Del resto anche senza la Visual Radio lo speaker radiofonico è ormai sotto gli occhi del mondo tramite le webcam installate negli studi e qualsiasi trasmissione radio può essere già ascoltata con mezzi digitali, messa in pausa e ripresa; senza contare i podcast.

    Non avere timore, buttati!!!

    —Alex

    PS = comunque se non sbaglio nel visual radio non si tratta tanto di trasmettere immagini “live” quanto una serie supplementare di informazioni assieme allo stream audio come per esempio titoli e parole delle canzoni, le copertine dei CD o foto che possono accompagnare le notizie, i palinsesti etc… Sbaglio?

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  3. Dedy
    Lug 10, 2008 @ 18:02:21

    grazie alla tecnologia adesso per esempio possiamo avere dei blog….ma non lo so per certe cose preferisco un po’ meno tecnologia.
    Ad esempio grazie (grazie sul serio!) ad internet, alle mail,etc. adesso nessuno di noi scrive più lettere(che nostalgia!)….ma è anche vero che grazie a tutto questo possiamo comunicare con tanta tanta gente…
    cmq mi sa che preferisco la radio tradizionale!

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  4. McMazz
    Lug 10, 2008 @ 20:02:46

    Nell’era del multimedia è fondamentale (per gli sponsor e quindi i loro veicoli come la radio) arrivare al gran pubblico in modo sempre + diretto ed importante.
    Visual Radio permette questo come giustamente fa notare adblues.
    Vale, ti conosco da un po di tempo, non sei così contraria alle nuove tecnologie. Forse semplicemente dovresti capire meglio di cosa si tratta…e per farlo puoi accendere il tuo meraviglioso telefonino N***a e provarla. 🙂
    Continueremo a cercare la web-cam per poter vedere il tuo bel visino mentre trasmetti? Io dico si…..la radio ancora per qualche anno nn cambierà 🙂
    besitos

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  5. LaVale
    Lug 11, 2008 @ 15:59:20

    @ANDREA : Grazie mille !!!
    @ADBLUES : Sul ps non credo tu abbia sbagliato , mi informerò meglio comunque !!!!
    @DEDY e McMAZZ : non mi dispiace in assoluto la tecnologia , anzi , spesso e volentieri mi ha aiutata nel semplificare il quotidiano , non mi piace quando la scusa delle nuove tecnologie fa si che non si cerchi di capire qual’è l’origine !
    esempio nel mio campo , troppi giovanissimi si credono dj perchè il computer gli mette a tempo i dischi .. ma farlo con i vinili e con i cd è un’altra cosa e secondo me bisogna saperlo fare , a scanso di problemi vari !

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  6. silvia
    Lug 12, 2008 @ 07:51:14

    il modo in cui ci si veste la mattina è proprio un mistero. ho imparato a non farmi condizionare dal contesto più di tanto. ad adattarmi pur sentendomi libera. vorrà dire che metterai scarpe basse e comode. tanto l’importante è l’andatura!

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